ARTRITE O ARTROSI, anche nei giovani?
Mani, schiena, spalle, ginocchia, piedi: tutte le articolazioni possono essere colpite da reumatismi, dolori intensi e cronici che si accompagnano alla perdita graduale della mobilità dell’articolazione stessa. I cosiddetti dolori reumatici non sono però tutti uguali e non sono nemmeno esclusivi dell’età avanzata, ma possono manifestarsi anche in età giovanile o addirittura nell’infanzia, per esempio in caso di artrite reumatoide. Ciò che cambia è la causa e la natura della malattia che provoca i sintomi. L’artrite è una patologia delle articolazioni che può avere cause molto diverse tra loro: infezioni, malattie autoimmuni, alterazioni del metabolismo dell’osso e della cartilagine. Alcune artriti hanno anche una base genetica.
I dolori articolari dell’età avanzata sono invece più comunemente causati dalla normale usura delle articolazioni. La patologia che li provoca si chiama invece artrosi (od osteoartrosi) e colpisce oltre la metà degli over65, ma può cominciare a manifestarsi anche in età molto più giovane a carico delle articolazioni più utilizzate (tipica è l’artrosi del ginocchio negli sciatori o della spalla nei tennisti). I sintomi più comuni sono il dolore e il blocco dell’articolazione, mentre è meno presente, rispetto all'artrite, la componente infiammatoria. Le lesioni sono a carico delle cartilagini che ricoprono l’osso (che col tempo si assottigliano, esattamente come accade con le pastiglie dei freni di un’automobile). Quando il loro effetto protettivo diminuisce per l’usura, anche le sinovie, le membrane che ricoprono le articolazioni, vengono sottoposte a traumi che provocano dolore, versamenti e infiammazioni.
Come intervenire. Le terapie utilizzate sono generalmente a base di farmaci che regolano o bloccano il sistema immunitario, ma anche i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) vengono utilizzati con successo, in forma orale, per evitare le crisi acute, quando il dolore aumenta di intensità e l’articolazione si gonfia e si blocca. Gli stessi farmaci sono utilissimi anche per offrire sollievo al dolore articolare nell’artrosi. In quel caso è consigliabile utilizzare in prima battuta una formulazione topica (come ad esempio un gel), perché in questo modo si riducono i possibili effetti collaterali (per esempio a carico dello stomaco) garantendo un’azione locale direttamente a livello dell’articolazione e consentendo al principio attivo di agire in profondità con un sollievo prolungato nel tempo. In ambedue le forme di patologia articolare è preziosa la fisioterapia, che consente di mantenere le giunture funzionanti il più a lungo possibile. La fisioterapia (e in generale un’attività fisica moderata e controllata) contribuisce anche a prevenire la degenerazione delle articolazioni, potenziando il sostegno muscolare. Non è invece possibile prevenire l’insorgenza delle artriti, anche se l’attività fisica sembra, sulla base di alcuni studi, rallentare la progressione della malattia e l’intensità dei sintomi.